Napoli, 130 migranti ammassati in un ex laboratorio: "Condizioni assurde, i cittadini ci insultano"
pubblicato il 10 agosto 2017 alle ore 10:40
A Casavatore comune al confine con la periferia Nord di Napoli, in un ex laboratorio privato sono stati alloggiati 130 migranti. Il centro, autorizzato dalla Prefettura di Napoli è gestito dalla Cooperativa Alma Mater. Le immagini consegnate a Fanpage.it mostrano stanze sovraffollate dove si dorme sui materassi senza lenzuola e bagni molto sporchi, mentre all'esterno la struttura è in un evidente stato di fatiscenza. "Siamo in 6 in camere troppo piccole - raccontano gli ospiti alle telecamere di Fanpage.it - non abbiamo mai visto un medico, non ci insegnano l'italiano". I cittadini che abitano nel circondario sono stanchi della presenza dei migranti e raccontano: "Questo posto è abbandonato da anni poi improvvisamente ci mettono i migranti, come hanno fatto a renderlo vivibile?".
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