Confessioni di una pornostar: il primo amore, il sesso e la violenza sulle donne

pubblicato il 5 settembre 2017 alle ore 11:33
Pornostar e sexy star. Due lavori che nei salotti buoni non entrano, due professioni considerate spesso squallide, e additate come "cagne" le ragazze e le donne che hanno deciso di farne il loro mestiere.
Io l'ho sempre pensata in maniera opposta: per me libertà significa anche usare il proprio corpo come si preferisce, e la professione - soprattutto se non infrange la legge - non qualifica l'umanità di chi la pratica.
Per questo ho deciso di intervistare sette fra pornostar e sexi star, le più famose in Italia, e ascoltare le loro storie. Domande dirette, nessun sotterfugio, niente di costruito, nessuna domanda anticipata.

E quello che queste donne raccontano fa ridere e fa commuovere. Mi intenerisce, qualche volta. Mi eccita pure, in certi passaggi. In altri invece mi prende la rabbia e mi assale il terrore, quando raccontano le violenze subite. Tutte, tra l'altro, fuori dall'ambiente di lavoro. Da non crederci, vero? E invece questa è loro storia, senza censura.

Ringrazio di cuore e con affetto le sette donne che si sono raccontate. In ordine di apparizione:
Nina Moon, Sofia Siena, Noemi Blonde, Sonia Eyes, Blanka Reyes, Miss Mina, Suzie Q Kiu.
Sono sette esempi di umanità fuori dall'ordinario, e perciò straordinarie, e che ancora ringrazio.

Le principali domande che ho rivolto loro:
La prima volta che hai fatto l'amore?
Mi spieghi il tuo lavoro?
Una cosa che ti esalta nel tuo mestiere?
Nella tua vita hai mai incrociato la violenza?
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