Il nipote del boss Giuliano: "Così accoglievamo Maradona a Forcella quando veniva a prendere la droga"
pubblicato il 27 aprile 2017 alle ore 16:39
Luigi Giuliano è stato uno dei rampolli dello storico clan camorristico del quartiere di Forcella a Napoli. Ha rinnegato la vita criminale inserendosi nel solco di suo padre Nunzio, ucciso in un agguato nel 2005, che dopo la morte di uno dei suoi figli prese posizione pubblicamente contro lo spaccio di eroina e i businness criminali. Intervistato da Sandro Ruotolo per Fanpage.it, Giuliano racconta la sua storia dallo storico incontro con Diego Armando Maradona in visita di cortesia a suo zio Carmine ai tempi latitante, fino all'omicidio di Annalisa Durante la giovane uccisa a Forcella nel 2004, passando per "la paranza dei bambini" nuovo fenomeno criminale nel centro di Napoli e per la sua presa di coscienza che lo ha portato ad abbandonare la vita del camorrista. "Chi segue la strada della camorra non può vincere, ha già perso"
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