Giornata della Memoria: per la prima volta i musulmani al Giardino dei giusti di Milano

pubblicato il 30 gennaio 2017 alle ore 13:42
Dalle celebrazioni al Memoriale della Shoah a quella al Giardino dei giusti del Monte Stella di Milano. Il capoluogo lombardo ha ricordato gli orrori dell'Olocausto con due importanti momenti. Al Binario 21 è intervenuta tra gli altri Liliana Segre, deportata ad Auschwitz all'età di 13 anni, che si è rivolta così ad alcuni ragazzi: "Dovete pensare, perché la mente è importantissima per decidere chi sei, da che parte ti schieri, se hai il coraggio delle tue opinioni".
Incontro fortemente simbolico al Giardino dei giusti, dove alcune associazioni islamiche milanesi - presente anche la consigliera comunale Sumaya Abdel Qader - si sono riunite attorno alla pietra che ricorda Khaled Abdul Wahab, un giovane tunisino che salvò cittadini ebrei durante le persecuzioni razziali: "Questo giardino è un luogo di dialogo e incontro. Abbiamo ritenuto importante che questa memoria della Shoah potesse essere condivisa dal mondo arabo", ha spiegato Gabriele Nissim, presidente della onlus Gariwo.
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