Morto l'anziano bruciato vivo in casa: "Preso in giro e torturato: lo facevano cadere dalla bici"
pubblicato il 19 dicembre 2016 alle ore 15:20
E' una storia di molestie, di "torture", di continue angherie nei confronti di un anziano di Siracusa che, da tempo, era diventato bersaglio di un gruppo di ragazzini, gli stessi che - secondo gli inquirenti - lo hanno bruciato vivo in casa buttandogli addosso un liquido infiammabile (al momento c'è un fermato, un indagato e uno che si è reso irreperibile, ndr). Don Pippo Scarso, questo era il suo nome, è deceduto dopo due mesi e mezzo di agonia: "Andava in giro con un bastone, era il suo strumento di difesa perché lo prendevano in giro, lo torturavano. Non andava più in bici perché lo facevano cadere. Gli sono entrati dentro casa e gli hanno rubato il televisore" ha raccontato la titolare di un fruttivendolo nel quale Don Pippo trascorreva tutte le sue giornate. "Per noi era come un nonno, la sua morte è stata un dramma.." ha concluso ai microfoni di Fanpage.it.
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