Caivano, i bimbi raccontano il Parco Verde: "Abbiamo paura dei tossici e non sappiamo dove giocare"
pubblicato il 5 dicembre 2016 alle ore 10:06
Sono tutti piccoli e se non fosse per Bruno Mazza e l'associazione Un'infanzia da vivere non avrebbero nessun posto dove giocare. Vivono nel Parco Verde e nel Bronx di Caivano (Napoli), tristemente famosi per lo spaccio di droga e per gli episodi di pedofilia culminati con la morte della piccola Fortuna Loffredo. Hanno tutti sette, otto anni, e vivono in luoghi degradati, palazzi che cadono a pezzi e giostre invase da erba che non viene mai tagliata. "Abbiamo paura dei tossici, li vediamo scappare dai carabinieri, e non sappiamo dove andare a giocare"
mostra altro
altro di Alessio Viscardi
-
206059 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
65509 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
281073 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
80 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
33525 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
673403 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
1355246 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
442631 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
424215 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
152029 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
8693 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
176003 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
487050 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
60741 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
115621 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
726 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi