Rifugiati politici sfrattati per la seconda volta, ruspe sulla tendopoli di via Scorticabove: "Andremo a dormire a Termini"
pubblicato il 4 ottobre 2018 alle ore 09:31
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sgombero in via Scorticabove a Roma, dove da tre mesi erano accampati in strada 70 rifugiati politici sfrattati dall'edificio in cui vivevano da 13 anni. I migranti provenienti dal Sudan erano gestiti da una cooperativa rimasta coinvolta in mafia capitale e scomparsa all'indomani degli arresti che demolirono il sistema di Buzzi e Carminati.
La polizia municipale di Roma Capitale ha demolito l'accampamento, avvalendosi anche di una ruspa, ma i migranti denunciano di non aver ricevuto proposte di sistemazioni alternative da parte dell'amministrazione comunale.
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