Rapina a Lanciano, Niva torna a casa: "Gli ho chiesto perché mi fate questo potrei essere tua madre"
pubblicato il 30 settembre 2018 alle ore 14:43
Ritorno a casa per Niva Bazzan, a quasi una settimana dalla violenta rapina di cui è stata vittima insieme al marito, Carlo Martelli, dimesso dall'ospedale già da alcuni giorni. Nella notte tra il 22 e il 23 settembre, la coppia è stata sequestrata per più di un'ora nella loro abitazione, a Lanciano, in provincia di Chieti, da alcuni malviventi - sono quattro al momento gli arrestati - e picchiata selvaggiamente. A Niva è stato tagliato l'orecchio destro da uno della banda, mentre gli altri chiedevano carte di credito e cercavano la cassaforte di famiglia, che però i coniugi non avevano più. Dopo aver ripercorso i terribili momenti della rapina, Niva racconta a Fanpage che perdonare i suoi aguzzini è un gesto necessario per poter tornare alla normalità e che le strumentalizzazioni dell'accaduto sono lontane dalla sua volontà
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