Napoli, "coprifuoco" per i migranti: "Così aumentano i senza fissa dimora"
pubblicato il 21 settembre 2018 alle ore 11:58
La Prefettura di Napoli ha varato un regolamento speciale per disciplinare il rientro dei migranti ospiti dei centri d'accoglienza nei pressi della stazione di Napoli di Piazza Garibaldi. "Un provvedimento attivo da un'anno ma solo nell'ultimo mese è iniziata l'applicazione, senza dare preavviso ai migranti ospiti dei centri" spiega a Fanpage.it Maddalena Verrone dello sportello migranti dell'ex Opg "Je so pazz". "Sono 150 le persone a cui è stata revocata l'accoglienza perché sono rientrate nei centri dopo le 21 - racconta l'attivista - per loro si è avviata la pratica di decadenza delle misure di accoglienza ed espulsione dai centri, in pratica diventano dei senza fissa dimora, in questo modo, mettendo le persone in strade, aumenta il degrado di questo quartiere". Mohammed Jabby è uno dei ragazzi che devono affrontare il provvedimento di revoca dell'accoglienza: "Nessuno ci aveva avvertito che dovevamo rientrare per le 21, io sono tornato dall'allenamento con i miei amici e ho trovato la polizia" spiega a Fanpage.it. "Se non hai un posto dove stare, se sei povero è normale che poi dormi per strada" conclude Mohammed.
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