In migliaia al funerale di Salvatore, morto per guadagnare 35 euro, dolore e rabbia
pubblicato il 14 luglio 2018 alle ore 18:20
Migliaia di cittadini napoletani hanno partecipato al funerale di Salvatore Caliano, 21 anni, morto mentre puliva il lucernario di un palazzo a via Duomo, per guadagnare appena 35 euro. Tanto dolore, ma anche tanta rabbia tra gli abitanti di Forcella: "Chi non vuole scegliere la camorra, oggi è costretto ad accettare ogni lavoro per guadagnare 100 euro a settimana - spiega una cittadina di Forcella - lo Stato deve sostenere questi giovani, deve metterci il cuore in questa storia". L'avvocato della famiglia di Salvatore Caliano, Luciano Bisanti, fa sapere che gli inquirenti hanno iscritto due persone nel registro degli indagati per omicidio colposo. Salvatore aveva accettato di ripulire il lucernario posto sul terrazzo di un palazzo e ricoperto da un telo, perché danneggiato e soggetto ad infiltrazioni d'acqua. Quando il giovane ha tentato di scostare il telo che copriva il lucernario, la struttura di vetro ha ceduto, facendolo cadere per quattro piani.
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