La storia di Fortuna Loffredo: come e perché è stata uccisa la piccola Chicca del Parco Verde
pubblicato il 5 maggio 2016 alle ore 19:29
Sono le ore 11.40 del 24 giugno del 2014 quando il corpo della piccola Fortuna Loffredo viene ritrovato ai piedi del suo palazzo, l’isolato 3 del Parco Verde di Caivano. Chicca muore poche ore dopo in ospedale a causa delle lesioni riportate per la caduta dall’ottavo piano dell’edificio. L’autopsia sul suo corpo rileva inequivocabili segni di abusi sessuali cronici e la Procura di Napoli Nord apre un’inchiesta per omicidio. Due anni dopo, i carabinieri di Caivano e Casoria arrestano Raimondo Caputo, accusato di aver ucciso la bambina perché si era opposta all’ennesima violenza sessuale. Ma il sospetto è che attorno al tragico destino di Chicca ruoti una rete di pedofili coperta da colpevoli connivenze in quello che è stato definito “il palazzo degli orrori”. Soltanto un anno prima, infatti, in quello stesso stabile era morto cadendo dal settimo piano Antonio Giglio, di soli tre anni.
mostra altro
altro di Alessio Viscardi
-
206059 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
65509 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
281073 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
80 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
33525 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
673403 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
1355246 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
442631 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
424215 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
152029 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
8693 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
176003 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
487050 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
60741 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
115621 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi
-
726 VISUALIZZAZIONIAlessio Viscardi