La bellezza e l'inferno: in carcere si produce caffè e si fa teatro
pubblicato il 24 settembre 2015 alle ore 09:57
Una cooperativa che produce caffè e uno spettacolo teatrale: questo intreccio tra cultura e legalità è andato in scena nel carcere di Pozzuoli, dove alcune detenute hanno la possibilità, grazie alla cooperativa Lazzarelle, di lavorare anche dietro le sbarre e guadagnare producendo caffè. La coop ha allestito una vera e propria torrefazione all'interno della casa circondariale, che festeggia oggi i 5 anni di attività. Nell'ambito di questa festa è stato messo in scena lo spettacolo "O cu nui o cu iddi", promosso dall'associazione Malitalia con la regia del giornalista e scrittore Enrico Fierro. La pièce racconta la vera storia di Maria Concetta Cacciola, una donna che si è ribellata alla sua famiglia, una famiglia di 'ndrangheta, collaborando con la giustizia. E per mano della sua famiglia, della 'ndrangheta, ha trovato la morte. Ricostruita attraverso materiali originali tratti dall'inchiesta giudiziaria, ha suscitato anche una reazione da parte della famiglia Cacciola, che "attraverso un avvocato - racconta Fierro - ha mandato una diffida, che non abbiamo tenuto in considerazione"
mostra altro
altro di Gaia Bozza
-
95278 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
78866 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
144049 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
250346 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
111101 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
105376 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
9053 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
96399 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
677569 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
305284 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
101816 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
545244 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
17690 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
89850 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
6541 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
29912 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza