L'omicidio Marco Vannini, parla l'infermiera del 118: "Ciontoli aveva paura di perdere il lavoro"

pubblicato il 12 ottobre 2016 alle ore 18:06
Durante la terza udienza del processo sull'omicidio di Marco Vannini, è stata ascoltata l'infermiera del 118 giunta a casa della famiglia Ciontoli la sera dell'omicidio. La donna ha affermato che il signor Ciontoli non le disse subito del colpo di pistola, ma affermava che il ragazzo fosse caduto in bagno, ferendosi con un pettine. Solo una volta arrivati al pit, l'uomo confessa al dottor Matera cosa era accaduto e lo riferisce all'infermiera. "Il signor Ciontoli aveva paura di perdere il lavoro e mi chiese se potevamo evitare di riferire l'accaduto".
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