Rai, Fico (M5S): "Con partiti fuori dalla tv pubblica sì al dialogo con il Pd"
pubblicato il 8 marzo 2015 alle ore 09:39
Partiti e governo fuori dalla Rai: questa è la condizione per avviare un dialogo sulla tv pubblica. Così Roberto Fico ha ribadito la posizione del Movimento 5 Stelle in merito alla riforma della Rai. "Noi vogliamo andare avanti al meglio per arrivare a un provvedimento di qualità che abbia un obiettivo chiaro. I partiti e il governo devono stare fuori dalla Rai. È questa la condizione essenziale per poter dialogare", ha ilo presidente della commissione di Vigilanza Rai parlando oggi da Napoli, in occasione della presentazione della candidata dei pentastellati alla Regione Campania, Valeria Ciarambino. "Negli anni passati - ha aggiunto Fico - i cda della Rai appartenevano alla politica. Noi vogliamo cambiare, una volta per tutte, questo sistema". E, richiamando una lettera inviata dal consigliere cda Antonio Verro all'allora premier Silvio Berlusconi da cui sono scaturite molte polemiche, Fico ha chiarito un aspetto importante per le nomine nel consiglio di amministrazione della Rai: "Non deve essere più possibile che una persona fino a poco prima parlamentare entri nel cda. Per noi - ha concluso Fico - devono passare sette anni prima di poter entrare nel consiglio di amministrazione rispetto a vecchi incarichi di partito".
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