Orrore al parco Verde, parla la famiglia dell'arrestato: "Mia figlia è vergine. E mio marito è innocente"

pubblicato il 17 gennaio 2015 alle ore 12:56
Il caso della morte della piccola Fortuna Loffredo nel Parco Verde di Caivano si complica ogni giorno di più. Il primo soccorritore, colui che da solo l'ha rialzata da terra lo scorso 24 giugno e portata in ospedale, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una 12enne. Intercettazioni ambientali predisposte dalla Procura nell'ambito delle indagini su Fortuna, avrebbero registrato un abuso sessuale nei confronti della propria figlia. La famiglia dell'uomo, che vive nello stesso palazzo di Fortuna, oggi nega con forza che ci siano legami con la morte della piccola e con una perizia vogliono dimostrare l'innocenza dell'uomo anche per quanto riguarda la violenza nei confronti della figlia.
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     Omicidio Antonio Giglio, la madre accusata di omicidio volontario e rinviata a giudizio Rinviata a giudizio Marianna Fabozzi, madre del piccolo Antonio Giglio, morto a soli quattro anni dopo essere precipitato nel vuoto. Sarebbe stata lei la responsabile della morte del piccolo. A processo anche l'ex compagno Raimondo Caputo per favoreggiamento. Entrambi furono già indagati per la morte di Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni anch'essa precipitata nel vuoto e per la cui morte fu condannato all'ergastolo lo stesso Caputo.
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