Tiziana Cantone, si difendono i fratelli indagati: "Fu lei a contattarci e inviarci dei video"
pubblicato il 16 settembre 2016 alle ore 15:21
Si difendono i due fratelli salernitani accusati nel procedimento aperto per la diffusione dei video erotici di Tiziana Cantone, la trentunenne morta suicida martedì scorso. Parla il loro legale rappresentante nel procedimento, l'avvocato Carlo Martello: "I due non hanno mai ricevuto il video incriminato che poi è stato diffuso, ma altri foto e video attraverso un gruppo Whatsapp". Sulla natura del rapporto tra lei ed i fratelli è chiaro: "Non si erano mai incontrati, la loro conoscenza virtuale era cominciata perché la Cantone contattò uno dei due su Instagram". Sul fidanzato della donna, il legale è chiaro: "Non si conoscevano e non è mai entrato dentro questa vicenda".
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