Golpe in Turchia: intervista ad un turista italiano "ci siamo barricati in casa"
pubblicato il 16 luglio 2016 alle ore 10:38
Golpe in Turchia, cittadini in tumulto pro e contro Erdogan, ore di panico e terrore per i turisti costretti a barricarsi in casa. I microfoni di Fanpage hanno intervistato telefonicamente Marco, un turista 23enne andato a trovare amici dell’Erasmus passato. Marco ai nostri microfoni ci ha raccontato che il golpe sia stato intuito dai cittadini turchi dopo la chiusura del ponte del Bosforo: “siamo stati chiamati e avvisati di tornare subito a casa, ma prima di andare a comprare provviste perché sarebbe potuto scattare il coprifuoco”. Marco insieme a dei suoi amici, tutti i nazionalità diversa si è recato al market sotto casa dove ha trovato oltre 50 persone intente a fare provviste. La comitiva di Marco è stata costretta a barricarsi in casa da dove udivano elicotteri, caccia bombardieri e rumori di spari e missili. Abbiamo chiamato Marco anche durante la conferenza stampa del presidente turco Erdogan che annunciava il fallimento del golpe, ma nel frattempo i rumori di una guerriglia militare non erano ancora cessati.
mostra altro
altro di Carmine Benincasa
-
400115 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
171555 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
126594 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
202 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
445870 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
149479 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
345362 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
577650 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
5941 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
142 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
550384 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
115278 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
466 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
170087 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
306475 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa
-
928829 VISUALIZZAZIONICarmine Benincasa