Panettiere suicida, ispettori in sciopero: "Abbiamo fatto il nostro lavoro, non paragonateci ai camorristi"
pubblicato il 6 marzo 2014 alle ore 18:50
"Possiamo discutere, alla luce della cristi economica, della sostenibilità delle leggi, ma non possiamo abbassare la testa contro il lavoro nero e non accettiamo che la figura dell'ispettore del lavoro venga paragonata a quella del camorrista". Il segretario generale del ministero del Lavoro, Paolo Pennesi, ha spiegato le ragioni degli ispettori della provincia di Napoli che hanno proclamato lo stato di agitazione dopo che, nei giorni scorsi, sono stati al centro delle polemiche dopo la morte del panettiere Eddy De Falco, suicidatosi dopo aver ricevuto dagli ispettori una sanzione di 2000 euro per non aver regolarizzato la posizione lavorativa di sua moglie e di una collaboratrice.
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