Chiara segregata in casa a Napoli, l’avvocato della madre: “Gogna mediatica. Non era chiusa in casa"
pubblicato il 4 marzo 2014 alle ore 18:57
"Quelle immagini sono atti giudiziari che non dovevano essere pubblicati. Qui non c'è nessun fine investigativo, è solo voyerismo". A pochi giorni dalla diffusione del video-choc che mostrava la giovane napoletana chiusa in casa tra i rifiuti, Riccardo Polidoro, legale della madre di Chiara, attacca: "La giovane voleva quella situazione e sua madre è molto provata, ha diversi problemi fisici e materiali. E' stata lasciata sola e ha sbagliato, ma non ha chiuso in casa la figlia". Per l'avvocato, "la ragazza sta meglio e chiede della madre, solo di lei. Spero che si riprenda e che non veda mai questo video, che ha fatto il giro d'Italia".
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