Brescia, la provincia radioattiva. Rifiuti nucleari in quattro depositi della provincia
pubblicato il 14 marzo 2014 alle ore 16:07
Le acciaierie della Lombardia producono una enorme mole di rifiuti speciali. Nel forni degli stabilimenti della provincia di Brescia alla fine degli anni novanta arrivarono rottami provenienti dai paese dell'ex blocco sovietico. Metalli che erano stati a contatto con sostanze radioattive. Da queste fusioni sono state prodotte in diversi stabilimento scorie radioattive contaminate con Cobalto e Cesio 137 sostanza altamente pericolose. In Italia non esiste un deposito nazionale di scorie nucleari, per questo questi rifiuti sono rimasti stoccati nelle fabbriche dove sono stati prodotti. La provincia di Brescia ospita dunque quattro discariche di rifiuti nucleari. Oltre alle acciaierie i rifiuti nucleari sono finiti anche nella ex cava Piccinelli nella zona sud della città.
mostra altro
altro di AntonioMusella
-
49023 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
156240 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
352 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
622734 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
21362 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
2120 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
59186 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
78581 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
29809 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
65608 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
6877 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
2747 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
1693 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
66993 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
37726 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
2743 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella