Roberto Berardi torturato in Guinea Equatoriale, la moglie al nuovo governo: "Intervenite, è una corsa contro il tempo"
pubblicato il 24 febbraio 2014 alle ore 15:50
"Ci diano la possibilità di farlo tornare a casa". E' disperata Rossella Palumbo, ex moglie dell'imprenditore edile Roberto Berardi, che da oltre un anno, da innocente, è detenuto in Guinea Equatoriale. "Torturato e lasciato senza cibo", denuncia la moglie, che lancia un nuovo appello, questa volta al nuovo governo: "E' una corsa contro il tempo, intervenite tempestivamente". In questo lungo periodo di prigionia dell'imprenditore di Latina, Rossella Palumbo ha lanciato diversi appelli e diverse richieste di aiuto, senza ricevere la risposta che sperava. Il senatore Luigi Manconi si è interessato all'assurda vicenda di questo imprenditore italiano, accusato dal figlio del dittatore Teodoro Obiang, Teodorin, imprigionato in condizioni disumane e torturato in cella.
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