Sindaco minacciato da camorrista: "Mi ha sparato, ma non aveva il colpo in canna"
pubblicato il 5 novembre 2013 alle ore 14:08
Minacciato per quaranta minuti da un affiliato del Clan Gionta, sotto il tiro di una pistola. "Ha provato anche a sparare, ma non aveva il colpo in canna" questo il terrificante racconto del sindaco di Torre Annunziata, popoloso comune all'ombra del Vesuvio -chiamato "Fortapàsc" da Giancarlo Siani, il giornalista napoletano ammazzato dalla Camorra trent'anni fa. Un guardaspalle affiliato allo storico clan camorrista della città, in preda ad alcool e stupefacenti, ha minacciato il primo cittadino Giosuè Starita per quasi un'ora, prima dell'arrivo di polizia e carabinieri che hanno arrestato l'aggressore. Ai microfoni di Fanpage, Starita racconta l'accaduto.
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