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Catania, il tribunale nega le cure con le staminali ad un bambino

pubblicato il 1 agosto 2013 alle ore 13:51
Catania, il tribunale rifiuta la richiesta di cure con le cellule staminali fatta da Flavia Lecci, madre di Andrea, malato di leucodistrofia di Krabbe.
Andrea ha 4 anni e è ammalato di leucodistrofia di Krabbe, nota anche come leucodistrofia a cellule globoidi, una rara malattia neurodegenerativa ereditaria metabolica di tipo autosomico recessivo, caratterizzata da un deficit di un enzima (galattocerebrosidasi) che comporta un effetto tossico a livello della guaina mielinica del sistema nervoso centrale e periferico. Purtroppo i vari tentativi di cura non sono andati a buon fine e l'unica strada rimasta e quella delle cellule staminali. Il paradosso però arriva presto. Il Tribunale di Catania ha appena rigettato la sua richiesta relativa alle cure compassionevoli sebbene non esistano altre terapie e la vita di Andrea sia a rischio. La mamma, Flavia Lecci, non riesce a spiegarsi se questa sia giustizia. L'unica certezza è la negazione delle cure ad un bambino da parte di un tribunale.
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