Moroni alle Gallerie d'Italia, il ritratto come naturalezza
pubblicato il 6 dicembre 2023 alle ore 15:56
Al museo di Intesa Sanpaolo settanta opere del pittore lombardo Milano, 6 dic. (askanews) - Un grande ritrattista, capace di costruire un catalogo dell'umanità della sua epoca, che è stato riscoperto anche per la modernità del suo lavoro. Le Gallerie d'Italia di Milano, in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura, hanno inaugurato una ampia mostra dedicata a Giovan Battista Moroni, pittore lombardo del XVI Secolo, con prestiti da molti importanti musei internazionali. "Questa mostra - ha detto ad askanews Simone Facchinetti, co-curatore dell'esposizione - dà al pubblico l'occasione di conoscere uno dei protagonisti della pittura del Cinquecento italiano e si tratta di un'occasione importante perché si possono vedere tutti in suoi capolavori e in particolare tutta la sua attività ritrattistica, che lo ha reso celebre nel corso dei secoli e fino a oggi. Moroni è vissuto tra il 1521 e il 1580 e qui alla Gallerie d'Italia sono raccolte settanta sue opere". Accanto a esse ci sono dipinti del suo maestro, il Moretto, ma anche di grandissimi altri artisti del Cinquecento come Tiziano, Tintoretto o Lorenzo Lotto. E l'idea è anche quella di ridare a Moroni il giusto spazio nella storia dell'arte. "Il Cinquecento - ha aggiunto Arturo Galansino, altro curatore del progetto - non ha quasi testimonianze critiche su Moroni, Vasari lo dimentica interamente e spesso viene citato in senso quasi negativo. per la sua specificità che forse a noi oggi appare la sua cosa più straordinaria, ossia la sua capacità di rappresentare le persone in modo naturale, si diceva al tempo in tono spregiativo. Ma per noi oggi questo è straordinario, perché Moroni non fa complimenti, non idealizza, non rende più belli o più dignitosi e più eroici i suoi personaggi, al contrario, li rappresenta come sono, spesso anche con i loro difetti fisici". La modernità di Moroni, la sua aderenza al nostro gusto, sta probabilmente qui. Ma la mostra, intitolata "Il ritratto del suo tempo", racconta anche delle grandi pale di argomento religioso che l'artista ha realizzato, oltre che la sua interpretazione dello spirito della Controriforma. Articolata in nove sezioni, l'esposizione nel museo di Intesa Sanpaolo è aperta al pubblico fino al 1 aprile 2024.
mostra altro
altro di askanews
-
0:31 Mattarella: patriottismo da stranieri che rispettano valori Costituzione
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:28 Mattarella: speranza nel 2025, tocca a noi tradurla in realtà
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:30 Mattarella: nel 2025 80 anni Liberazione, è fondamento Repubblica
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:38 Carceri, Mattarella: condizioni inammissibili, osservare Costituzione
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:52 Mattarella: agire con responsabilità e severità per sicurezza lavoro
4 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:32 Mattarella: inaccettabile la sorte di Cecchettin, basta donne vittime
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:56 Mattarella: giovani sono una grande risorsa, ascoltare il loro disagio
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:53 Mattarella: pace grida la sua urgenza, Italia l'ha sempre perseguita
4 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:34 Mattarella: sconfortante sproporzione tra spesa per armi e per clima
3 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:35 Mattarella: siamo vicini a Cecilia Sala e in attesa di vederla presto
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:47 Mattarella: vittime civili delle guerre turbano le nostre coscienze
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:13 Indonesia, centinaia alla parata per dare il benvenuto al nuovo anno
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
3:56 Arte contemporanea ed entertainment, l'Euphoria del possibile
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:32 Bagno di fine anno gelato per 600 naturisti a Cap d'Agde
22 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:07 Capodanno, spettacolari fuochi d'artificio a Hong Kong
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:55 Angelina Jolie e Brad Pitt raggiungono un accordo di divorzio
3 VISUALIZZAZIONIaskanews