La confusione politica passa per simboli delle liste e nomi dei candidati
pubblicato il 14 gennaio 2013 alle ore 11:08
L'irrisolta querelle sul candidato premier del centrodestra viene riprodotta anche nei simboli delle liste elettorali. Mentre la Lega presenta Maroni e Tremonti, il Pdl non rinuncia a scrivere "Berlusconi", anche se nell'accordo del Nord si è pattuita l'esclusione del Cavaliere dalla carica di primo ministro. Tutti i simboli, comunque, sono caratterizzati da un nome, tranne quello del Pd. "Vendola", invece, è presente sul simbolo del Sel. Altra caratteristica di questa infinita "lista di liste" (215 in tutto) è il fenomeno della clonazione dei simboli e della confusione dei nomi, dal M5S a Monti.
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