Emergenza Nord Africa: 59 milioni spesi in Campania. Gli immigrati: "mai visto un euro"
pubblicato il 15 dicembre 2012 alle ore 00:48
Dopo circa un anno dallo sbarco in Italia dei profughi di guerra dalla Libia, gli immigrati e le associazioni denunciano che lo stato ha speso 59 milioni di euro, solo in Campania, senza attivare alcun programma di integrazione e formazione. Soldi pubblici che sono serviti esclusivamente a coprire le spese degli alberghi, molti dei quali inquisiti per camorra, dove sono alloggiati gli immigrati. 1000 euro a testa di cui i richiedenti asilo non possono disporre in alcun modo, costretti a cercare vestiti nella spazzatura e a vendere sul mercato nero i buoni pasto distribuiti dalla protezione civile, in cambio di denaro liquido. Il prossimo 31 dicembre scadranno i contratti con gli alberghi e la sorte dei richiedenti asilo in Campania resta incerta. Intanto lo stato ha previsto, nel nuovo piano emergenza Nord Africa, un ulteriore investimento di 80 milioni di euro.
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