Fertility day, la Lorenzin ci ricasca: i cattivi “compagni” sono stranieri, i buoni sono ariani
Le vignette della vecchia campagna derisa dal Web
La vignetta che forse ha più indignato la popolazione femminile. Le donne a scadenza, come se una volta passato il periodo fertile, si diventasse in qualche modo inutili alla società.
Non ha fatto in tempo a placarsi la polemica relativa alla pessima strategia comunicativa scelta per presentare la giornata di sensibilizzazione dedicata alla fertilità di coppia, che alla vigilia del Fertility day - previsto per domani - si affaccia una nuova querelle: questa volta il ministero ha deciso di pubblicizzare la campagna utilizzando la contrapposizione tra comportamenti sani e comportamenti cattivi: nell'immagine predisposta dal ministero, i ragazzi bianchi sono i buoni, mente i ragazzi di colore sono i cattivi che attuano comportamenti insani e pericolosi. Dallo stereotipo della donna concepita come "incubatrice" si passa al vecchio pregiudizio del "bianco buono - nero cattivo".