Comunali 2016: quando il manifesto elettorale è imbarazzante
Un poeta, digiuno, incompreso
Fidatevi di me, io nun magno, sono uno che di solito digiuna! Con un passato "radicale", costellato da tantissimi scioperi della fame di protesta, poteva Giachetti non puntare sulla fame?
Manifesti elettorali choc, sfondi color evidenziatore, abuso di photoshop, fotografie scontornate che sembrano essere state tagliate con l'accetta, grafiche che ricordano il buon vecchio Word Art che tanto andava di moda negli anni '90. Ricalcando il famoso motto di Nutella: "Che campagna elettorale sarebbe senza manifesti elettorali brutti?" Ecco i peggiori: