I manifesti improbabili dei candidati alle elezioni

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V.M. Straka
pubblicato il 7 maggio 2014 alle ore 15:08
Dal candidato che regala semi di finocchio ai suoi elettori a quello che propone improbabili poesie sulla base del suo cognome (Neve), passando per Muflone, che però vuole portare tutti "fuori dal gregge". Anche quest'anno la campagna elettorale per le Amministrative ha un volto trash, soprattutto se si guarda ai manifesti di alcuni candidati. Da poco è nata la pagina Facebook intitolata Santini di Merda, sulla scia dei successi di La prestazione sessuale di merda o il Fidanzato di merda. Una menzione speciale la merita sicuramente il candidato Pascale, oggi candidato con Forza Italia, ma con un passato un po' in tutto l'universo politico italiano. E il suo slogan non passa certo inosservato:" coerenza e disponibilità".