pubblicato il 16 agosto 2016 alle ore 18:46
Ciò che è successo nel corso delle batterie dei 5000m femminili di atletica leggera, alle Olimpiadi di Rio, è emozionante: intorno al 3° km l'atleta neozelandese Nikki Hamblin e quella statunitense Abbey D'Agostino inciampano a cadono sulla pista. La D'Agostino nell'impatto ha riportato una bruttissima distorsione del ginocchio destro ma, sebbene zoppicante, è riuscita a portare a termine la gara. La Hamblin ha soccorso e aspettato la rivale, che poco prima aveva fatto lo stesso con lei. Al traguardo le due si sono abbracciate a lungo, con l'amarezza di dover dire addio al sogno olimpico, e Abbey D'Agostino ha lasciato lo stadio in barella; la storia però ha un lieto fine: dopo il ricorso della federazione statunitense e di quella neozelandese le due atlete, condizioni fisiche permettendo, sono state ripescate per la finale da Cio che ha voluto così premiare il fairplay mostrato.
