pubblicato il 12 agosto 2016 alle ore 09:20
Una storia incredibile che spesso solo le Olimpiadi sono capaci di raccontare. Chris Mears è un tuffatore britannico che solo pochi anni prima aveva rischiato di morire dopo aver contratto il virus di Epstein-Barr, lo stesso responsabile della mononucleosi. I medici, in quel lontano 2009, gli diedero poche chance di sopravvivenza e praticamente nessuna per un eventuale ritorno all'attività agonistica. Chris però ha sconfitto prima la grave malattia, poi con costanza è ritornato in forma con duri allenamenti fino a guadagnarsi la partecipazione, insieme al compagno Jack Laugher, alle Olimpiadi di Rio 2016 nel tuffo sincro dal trampolino di 3 metri. Mears è scoppiato in un pianto liberatorio dopo l'ultimo tuffo e la consapevolezza di aver messo fine al dominio cinese nei tuffi ed essere riuscito in un'impresa incredibile da pensare solo pochi anni prima.
