pubblicato il 1 settembre 2016 alle ore 10:27
Daniel Fitzpatrick si è tolto la vita poco prima di compiere 14 anni. Il ragazzino, di New York, era vittima di bullismo a scuola e non ce l'ha fatta a reggere il peso di questa condizione. Sua sorella, di pochi anni più grande, l'ha trovato senza vita nella sua camera. Prima di compiere il gesto estremo il ragazzo ha scritto una lettera in cui ha spiegato le ragioni che l'hanno portato a prendere questa decisione. Nonostante l'immenso dolore per la perdita, i suoi genitori hanno voluto sensibilizzare le persone sul bullismo, con una campagna portata avanti sui social, in modo che il drammatico episodio non si ripeta per altri bambini.
"Sto scrivendo questa lettera per farvi sapere cosa succedeva alla Holy Angels Catholic Academy. All’inizio andava tutto bene, avevo molti amici, buoni voti. Poi mi sono trasferito, e quando sono ritornato, tutto è cambiato. I miei vecchi amici sono cambiati, mi prestavano tante attenzioni, mi volevano persino più bene. Poi sia io che Anthony, il “mio amico”, siamo stati bocciati. Lui se l’è presa con me, mi ha tormentato insieme a John, Marco, Jose e Jack. Ho litigato con Anthony, allora tutti hanno smesso di tormentarmi, ma non John. Lui era così arrabbiato. Poi io e John ci siamo azzuffati, lui mi ha fratturato un dito. Sia io che lui abbiamo avuto molti problemi a scuola.”
Fonte Immagini: https://www.facebook.com/SchnitzelHausBrooklyn/
