pubblicato il 12 agosto 2016 alle ore 21:51
Nel 1994 la mamma della piccola Kiran Sheikh decise di abbandonare sua figlia in una cabina telefonica di Londra.
Poco dopo però chiamò la polizia per fare in modo che la bambina venisse ritrovata, ma nessuno si presentò, credendo forse fosse uno scherzo.
Un uomo, Joe Campbell, che passava di lì notò la bambina e sentì subito un grande legame con lei; la portò in ospedale e pensò di poterla adottare immediatamente.
Purtroppo le cose non erano così facili: gli fu negata la possibilità di prendere con sé la bambina in quanto non era sposato e non aveva compiuto 30 anni.
Affidata ad un'atra famiglia, la piccola negli anni riceveva regali e lettere da parte dell'uomo che le aveva salvato la vita, ma dopo poco i servizi sociali gli negarono anche questa opportunità.
A 20 anni, ormai adulta, Sheikh rilesse i suoi documenti di adozione e scoprì il nome dell'uomo che l'aveva salvata.
Cercò in ogni modo di mettersi in contatto con lui e il momento del loro incontro è stato il più bello della vita di entrambi.
