L’ex carcere di Sant’Agata
L'ex monastero dei padri dell’Ordine Teatino in Città Alta fu soppresso nel 1797 e trasformato in carcere che rimase in funzione sino agli anni Settanta del Novecento. La chiusura dell’istituto di pena fu il risultato di una denuncia dell’Ordine degli Avvocati, che nel 1950 lo definì “carcere indegno per la città di Bergamo”, e di una rivolta dei detenuti, il 7 giugno 1972, che riuscirono a raggiungere il tetto dell’edificio, lanciando tegole al folto schieramento di forze dell’ordine