Una particolarità è il viale centrale concepito come una prospettiva, dotato di statue di altezza decrescente proprio per creare l’effetto ottico di uno spazio assai maggiore. Nel Settecento, quando la famiglia Corsini ebbe l’onore di esprimere un papa (Clemente XII), la loggia del palazzo fu decorata con le numerose lapidi e iscrizioni antiche, greche e latine ma alcune addirittura etrusche. Oggi è una sontuosa aerea di pace nel cuore cittadino.