Nel Cortile della Farmacia lo spazio viene raddoppiato dall'installazione di Antonio Citterio e Patricia Viel. Grazie a quinte a specchio alte sei metri e a lastre appoggiate, con una sorgente di luce radente dal basso, si realizza un'illusione ottica che sembra raddoppiare lo spazio anche se in realtà per metà il cortile resta inalterato.