Per accedere al bunker di Michele Zagaria la polizia ha dovuto abbattere un muro della casa. C'era un ascensore che arrivava fino al rifugio segreto. Il covo misurava circa 60 metri quadrati.
Passaggi segreti, tunnel sotterranei, stanze nascoste, i latitanti della malavita sono riusciti a sfuggire per anni ai controlli nei modi più impensabili. In montagna, campagna o al mare, sotto case, dietro ad un armadio o una parete, ecco come riuscivano a nascondersi.