"Forse perché è stretto tra due vie importanti dello stradario milanese e rappresenta l’ideale continuazione da un lato della via dello shopping, corso Vercelli, e dall’altra di quella che porta dritto dritto al Duomo, via Meravigli. Forse perché non è certamente popolato da fashion addicted, visto anche che i negozi non sono certamente il piatto forte della via". Valerio Zanicotti