pubblicato il 18 novembre 2014 alle ore 16:01
Le chiamano Tiny Houses, e negli USA da qualche anno si è sviluppato un vero e proprio movimento d'opinione che le ritiene una ottima alternativa alle grandi abitazioni unifamiliari. Soprattutto alla luce dei disastri causati dagli uragani (da Katrina nel 2005 a Sandy nel 2012) e ancor più in conseguenza della crisi finanziaria e dei prezzi delle case. Negli States negli anni sono nati numerosi progetti di villaggi con cassette destinati a dare alloggia a chi non ha una casa e non può permettersi di pagare un affitto. Un caso particolare è quello di Madison (Wisconsin), dove il no profit si è intrecciato ai movimenti di più ampia dimensione, come Occupy. È il caso di Occupy Madison Inc, che si occupa di offrire ogni tipo di tutela ai clochard. Lo scorso 15 novembre, l’associazione ha aperto le porte a tre Tiny Houses su alcuni terreni privati (una ex officina automobilistica dismessa). Ogni dettaglio, anche il colore della vernice, è stato progettato con il futuro inquilino e pagato da donazioni private. Ogni casa è stata anche pre-decorata per le vacanze, completa di luci e un piccolo albero di Natale.
