pubblicato il 17 febbraio 2015 alle ore 10:47
“Finché morte non ci separi ". Eppure, neanche la morte è riuscita a separare la “coppia” della foto. Durante uno scavo archeologico effettuato a Diros, nel Peloponneso, gli archeologi impegnati nei lavori si sono trovati di fronte questi due scheletri di un uomo e una donna seppelliti quasi seimila anni fa. La scoperta è stata fatta all’ingresso Nord della Grotta di Alepotrypa (Buco della Volpe). Nello stesso luogo erano stati inumati un altro uomo e un’altra donna, rinvenuti anche loro in posizione fetale. Le sepolture contenevano anche punte di freccia rotte. "Le sepolture doppie e incrociate sono molto rare e quella di Diros è una delle più antiche rinvenute finora al mondo - si legge nel comunicato del Ministero della cultura di Atene - nei pressi dello scavo anche le tombe di un bambino e di un feto, oltre a un ossario di circa 4 metri. Siamo abbastanza certi che questa zona sia servita come luogo di sepoltura per migliaia di anni". Gli scavi hanno infatti già riportato alla luce anche altre tombe, risalenti al 4200-3800 a.C. (AP Photo/Greek Culture Ministry)