"Nessuna informazione, una sola ambulanza di un'associazione di volontariato che distribuiva coperte termiche e bottiglie d'acqua, esaurite in tempo zero, un solo bar aperto, impossibilità di accedere ai bagni chimici, e quindi persone che urinavano nei parchi e nelle aiuole, crisi di panico delle persone comprensibilmente preoccupate". Queste sono le parole di una ragazza che ha descritto le fasi di sfollamento nel dopo concerto e le difficoltà per raggiungere la stazione che sarebbe rimasta bloccata per delle ore lasciando moltissimi all'addiaccio