pubblicato il 10 ottobre 2016 alle ore 09:59
Non capita tutti i giorni di poter vedere Rolling Stones, Bob Dylan, Neil Young, Roger Waters, Paul McCartney e The Who tutti assieme, anzi in realtà prima della tre giorni del Desert Trip che si è svolto ad Indio in America, non era mai successo. Il festival, spin off del Coachella, uno degli appuntamenti più attesi per la musica mondiale, si è svolto nello scorso weekend con due artisti per giorno a cominciare da Bob Dylan e Rolling Stones venerdì scorso, proseguire con Neil Young e Paul McCartney (autori anche di un duetto su "A Day in the Life," che si è trasformata in "Give Peace a Chance" di John Lennon) il sabato e concludersi con Roger Waters e The Who domenica sera. Tre giorni di grande musica, con sei degli artisti più importanti della musica di sempre, in grado di tenere set da due ore che sprizzavano energia da ogni poro e omaggi vari: McCartney ha suonato "Foxy Lady" di Jimi Hendrix e "I Wanna Be Your Man" degli Stones, mentre questi ultimi hanno rifatto "Come Together" presentandola così: "Stiamo per fare la cover di un gruppo beat per molti sconosciuto"). La band di Mick Jagger ha anche suonato per la prima volta “Ride ‘Em on Down,” canzone scritta da Eddie Taylor che sarà presente sul prossimo album della band "Blue & Lonesome" in cui rifaranno alcuni pezzi blues.
