pubblicato il 13 marzo 2020 alle ore 10:12
La decisione di FIA e Formula 1 di cancellare il GP d'Australia è arrivata dopo lunghe riunioni e comunicata solo dopo che i tifosi si sono ammassati davanti ai cancelli dell'Albert Park Circuit di Melbourne che sono rimasti chiusi.
L'allarme è scattato dopo che un membro della McLaren è risultato positivo al test per il Coronavirus e l'intera squadra, compresi i piloti Carlos Sainz e Lando Norris, messa in quarantena.
Brutto spettacolo quello andato in scena nella notte italiana fuori al circuito e pessima figura di Federazione e Formula 1 che volevano preservare il business anziché preoccuparsi della sicurezza e della salute di addetti ai lavori e appassionati.