pubblicato il 23 maggio 2015 alle ore 13:54
Per il quarto anno consecutivo Rotterdam è teatro della trentesima edizione della Shell Eco-Maraton, la competizione che celebra l’innovazione e l’efficienza energetica. In gara oltre 50.000 studenti in 197 team provenienti da 26 Paesi da tutta Europa (21-24 maggio). Vince chi riesce a percorrere la maggiore distanza possibile con l’equivalente 1 kWh o 1 litro di carburante. Nel 2014 il miglior risultato fu quello del team francese Microjoule La Joliverie che ha percorso 3.314,9 km percorsi con 1 litro di carburante. Ammessi in gara sette diversi tipi di carburante tra tradizionali e alternativi, benzina, diesel, etanolo, gas to liquid (GTL) e gas naturale compresso (GNC); energia elettrica (e-mobility), inclusi idrogeno e batterie elettriche. Due invece le tipologie di veicoli, Urban, a quattro ruote e con un peso maggiore e Prototipi , veicoli aerodinamici sviluppati per massimizzare l’efficienza energetica.
L’Italia è rappresentata da 8 team provenienti da 6 Università e 2 Istituti tecnici che presentano 5 veicoli nella categoria Prototipi e 3 in quella Urban Concept: Herbie 3.5 (P) dell’ITIS A. Rossi di Vicenza, FaBI-Sparkless (P) e +39D dell’ITIP L. Bucci di Faenza, Escorpio EVO (P) dell’ITIS L. da Vinci di Carpi, IDRA (P) e XAM del Politecnico di Torino, Daphne 2.0 del Politecnico di Milano e Potentia II dell’Università degli Studi della Basilicata.
