pubblicato il 3 novembre 2014 alle ore 10:35
Li potremmo definire gli "ecomostri" di internet. Sono i siti completamente abbandonati che, fin dagli anni '90, popolano il web pur essendo completamente inattivi. Nessuno si è adoperato per aggiornarli o cancellarli, quindi giacciono inermi in attesa che qualcuno li visiti. Si passa dai portali dei provider dell'epoca a quelli dei film, dalle pagine dedicate agli attori a quelle create dalle testate giornalistiche.
