Il ricordo di Ezio Greggio
Ciao Gero. Che bella persona eri. Ti conoscevo dai tempi di "Quelli di Grock. Mi restano nella memoria una marea di aneddoti, battute, serate insieme. [...]Fuori un omino minuto, spaurito. Dentro un omone, eri un grande.Ti ricorderò sempre con quegli occhietti vispi, la camminata da film muto, la voce uscita da un cartoon. Vivevi in un'altra dimensione".