pubblicato il 23 aprile 2015 alle ore 11:49
Napoli, ottobre 1930.
Luigi Alfredo Ricciardi è un Commissario della Regia Questura e vede i morti, quelli periti per cause violente, mentre reiterano e ripetono all’infinito gli ultimi gesti e le ultime parole, prima di morire.
In una città dove coesistono mille contraddizioni e dove il fascismo si fa sempre più arrogante, si ritroverà a dipanare la matassa di una serie di delitti in cui la vendetta è solo una parte della verità.
Il fumetto, scritto da Alessandro Di Virgilio e disegnato da Emanuele Gizzi, è l’adattamento del racconto omonimo, qui trasformato nel prequel de “Il senso del dolore”, il primo romanzo della fortunata serie nera del Commissario Ricciardi, scritta da Maurizio de Giovanni e attualmente pubblicata da Einaudi.