Non abbastanza bello per essere un Brad Pitt, non abbastanza versatile per essere un Johnny Depp. Aaron Eckhart è un altro di quelli che lavora tanto e raccoglie poco.
Il mondo di Hollywood spesso lascia che gli artisti possano vivere di rendita grazie al buon nome fatto dopo una striscia positiva di film, così da attutire ogni colpo quando la carriera è irrimediabilmente in fase calante.
Questa lista di "numeri due" (che numeri due non sono affatto) meriterebbero miglior sorte, almeno nei cuori degli spettatori.