Un bel polpettone coreano presentato a sorpresa nel 2004 al Festival di Cannes. Anche qui si grida al capolavoro, ma a guardarlo di notte si rischia di rimanerci secchi.
Evviva i film disimpegnati, quelli che si lasciano seguire senza troppi fronzoli, quelli anche avvincenti ed appassionanti, ma che ti lasciano la possibilità di farti sentire completamente rilassato. Così rilassato al punto che si può anche finire coccolati tra le braccia di Morfeo, anziché terminare il film.
L'arte di scegliere un film che possa conciliare il sonno è una qualità che pochi hanno. Ma come scegliere quello giusto? L'ideale è di puntare su un film dalla trama tranquilla e da una colonna sonora poco invasiva. Non deve necessariamente essere un "bidone" inguardabile, ma occhio a puntare su un film troppo bello, rischierete così di appassionarvi e di guardarvelo tutto, anche quando ne conoscete ogni sequenza a menadito.