In Yemen, quasi due milioni di bambini rischiano la tragica fine di Amal, la piccola di 7 anni morta di fame in un centro profughi ad Aslam, a 90 miglia a nord-ovest della capitale, Sana.
La guerra che da più di tre anni Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti stanno combattendo in Yemen contro le milizie Huthi appoggiate dall’Iran, ha portato alla peggior crisi umanitaria al mondo, secondo le Nazioni Unite.
La già fragile economia locale è stata distrutta e l'aumento dei prezzi ha seminato fame e carestia ovunque.
Il peggioramento degli scontri sta minando la capacità delle Ong sul campo di fornire soccorso, acqua e servizi igienico-sanitari, cibo e altro ancora. L'elevata inflazione, legata alla rapida svalutazione del Ryial, e le restrizioni alle importazioni stanno avendo un impatto sullo stato nutrizionale della popolazione.
I bombardamenti della coalizione saudita che non hanno risparmiato nemmeno gli ospedali e il sistema sanitario è ormai al collasso.
I numeri della guerra in Yemen sono sconvolgenti: più di 10mila morti, oltre 50mila feriti e milioni di sfollati. Ma oltre alle bombe, a decimare un'intera generazione ci sono malattie facilmente curabili come il colera o la fame che ha ucciso Amal.
Foto: Gettyimages